Soft Corners è una collezione di elementi architettonici da combinare in modi differenti per creare composizioni dinamiche adatte a ogni tipo di ambiente. In abbinamento agli
imbottiti, la designer olandese Linde Freya Tangelder ha disegnato un tavolino in stile industrial dalle linee essenziali e la presenza scultorea. Realizzato in acciaio inox, è
costituito da tre volumi, assemblati attraverso una precisa e articolata lavorazione che consente di nascondere alla vista le giunzioni, e riprende lo stesso disegno curvilineo
dei pouf ma con un interessante gioco di pieni e di vuoti. Le forme aperte e funzionali di questo arredo si adattano a diverse interpretazioni d’uso: oltre a fornire un piano
d’appoggio possono essere utilizzate per inserirvi riviste e oggetti all’interno. Il tavolino si coordina così agli imbottiti sia in termini di funzionalità sia di estetica, in
un’evocativa contrapposizione di ma-teriali caldi e freddi, e può essere sovrapposto a uno dei tre modelli di pouf.
Soft Corners nasce dalla ricerca sperimentale svolta da Linde Freya Tangelder durante la sua esperienza di residenza a Torino organizzata con IN Residence. Grazie al
supporto culturale di Cassina, da sempre impegnata nel promuovere mostre e iniziative culturali, la designer ha avuto l’opportunità di indagare il legame tra il design da
collezione in edizione limitata e la produzione di mobili su scala più ampia, creando elementi perfettamente a metà delle due realtà. Riprendendo una pratica che è stato
vero motore delle arti italiane durante il periodo rinascimentale, il Centro Ricerca e Sviluppo di Cassina – attraverso questa collaborazione ha dato avvio al progetto
Patronage con lo scopo di cercare idee innovative e sperimentare nuovi materiali e processi produttivi, supportando i giovani talenti. Un impegno all’innovazione e
all’eccellenza, nel rispetto del DNA di Cassina.